Lamentarsi ed arrabbiarsi
Quando le persone o le situazioni non si “comportano” nel modo giusto, Ti sei ancora chiesto:”ma come smettere di arrabbiarti?… Se esiste un modo per non sentirsi così preda di quest’emozione negativa che ti fa fare e dire cose che non vorresti?“
Tu dirai che in alcuni casi è giusto arrabbiarti e lamentarti, altroché smettere…
Se ti arrabbi è perché ti credi un bicchiere d’acqua. Se tu fossi il mare la tua vita sarebbe un tripudio. Come fare per diventarlo?…
“Arrabbiarsi, lamentarsi e reagire sono schemi favoriti della mente grazie ai quali l’ego rafforza sé stesso. Per molte persone, gran parte dell’attività mentale-emozionale consiste nel lamentarsi e reagire contro questo o quello.
Così facendo, rendete gli altri o la situazione «sbagliati» e voi stessi «giusti».
Grazie al fatto che vi sentite «giusti» vi sentite superiori, e grazie al fatto che vi sentite superiori rafforzate il vostro senso del sé. In realtà state ovviamente rafforzando solo l’illusione dell’ego.
Potete osservare in voi questi schemi e riconoscere la voce che si lamenta nella vostra testa, per quello che è?”
(Eckhart Tolle)
CONTENUTO
Non ti è mai capitato di non sapere come smettere di arrabbiarti?
A me… si!
Un migliaio di volte, cosa dico un migliaio, un milione di volte e anche più.
Arrabbiarmi e lamentarmi era uno dei miei sport preferiti.
Mi lamentavo per tutto e davo la colpa agli altri perché le cosa non andavano come avrei voluto.
Ho scritto un articolo in proposito che trovi qui: Perché dare la colpa non ti fa smettere di stare male e come fare per riuscirci
Mi arrabbiavo per cose che ora mi fanno ridere.
Ogni tanto mi si “accendeva” questa domanda in testa: ” Antonio ma come è possibile smettere di arrabbiarti?”.
Ma non trovavo soluzioni… Anzi, più lo facevo e più le cose andavano peggio.
E io, di nuovo, mi arrabbiavo e mi lamentavo.
Quante volte mi arrabbiavo?
Moltissime
Se non sai come smettere di arrabbiarti, ti sembra impossibile riuscirci.
Anzi, sai cosa ti dico?
Sembra normale… (Invece così normale non è!)
Si, lo so che mi stai prendendo per pazzo. Eppure, ti assicuro che era così, che è così!
Ora ti lascio pensare un po…
.. e ti lascio pensare con questo articolo qui sotto.
Guarda qui cosa ho scoperto:
Le statistiche della rabbia e dell’Ira
Secondo lo studio è l’ira, soprattutto entro due ore dalla sua manifestazione, la molla che fa scattare la condizione di pericolo e di predisposizione a queste gravi conseguenze per l’organismo.
Naturalmente non si può fare di ogni erba un fascio, va quindi fatta una distinzione tra soggetti sani e soggetti con un trascorso di patologie cardiache, per i quali i rischi sottesi alle esplosioni di rabbia aumentano notevolmente.
Gli studiosi della Harvard School of Public Health hanno stimato che dopo un violento scatto d’ira, la probabilità che si verifichi un attacco cardiaco entro due ore aumenta di ben cinque volte e di tre volte quella di avere un ictus.
Questi i risultati elaborati dai dati provenienti da nove studi su un campione di migliaia di persone.
Ciò che hanno messo in luce le ricerche è soprattutto il nesso tra rabbia cumulativa e insorgenza di infarto e ictus; pare infatti che un singolo attacco d’ira determini un rischio molto ridotto. Dovrebbero fare attenzione quindi soprattutto i temperamenti iracondi e a maggior ragione quelli che hanno anche già problemi cardiaci.
«Anche se il rischio di subire un evento cardiovascolare acuto con un singolo scatto d’ira è relativamente basso, il rischio si può accumulare per le persone con frequenti episodi di rabbia», dichiara la dottoressa Elizabeth Mostofsky, alla guida del team di ricercatori.
Cinque episodi di rabbia al giorno si trasformano in circa 158 attacchi di cuore in più ogni anno su 10.000 persone con basso rischio cardiovascolare. Mentre nei soggetti con trascorsi di patologie cardiache, il rischio aumenterebbe a 657 attacchi di cuore in più ogni 10.000 persone.
Potete leggere anche questo articolo su: vivere più sani per rendervi conto di quanti danni provoca.
Ti può essere d'aiuto per scoprire come smettere di arrabbiarti
Scopri come smettere di arrabbiarti e sfruttare la rabbia a tuo vantaggio, ponendo fine all’influenza di questo sentimento su di te.
Stai cercando un modo per mettere fine alle giornate passate in preda alla rabbia? Continui a cercare nuove strategie per riuscire a condurre un’esistenza felice, e colma di successi? Ebbene, nel libro Imparare a Gestire la rabbia scoprirai moltissime strategie per imparare a gestire la tua emotività, in modo da mettere fine all’influenza negativa che la rabbia ha su di te!
E tu cosa vuoi essere?
“Un uomo si sentiva perennemente oppresso dalle difficoltà della vita e se ne lamentò con un famoso maestro.
«Non ce la faccio più! Queste cose che mi capitano sono insopportabili».
Il maestro prese una manciata di cenere e la lasciò cadere in un bicchiere ricolmo di acqua, dicendo: «Queste sono le tue sofferenze».
L’acqua nel bicchiere si intorbidì e si insudiciò.
Il maestro la buttò via.
Poi, prese un’altra manciata di cenere, la fece vedere all’uomo, si affacciò alla finestra e la buttò nel mare.
La cenere si disperse in un attimo e il mare rimase esattamente com’era prima.
«Vedi?», spiegò il maestro: «Ogni giorno devi decidere se essere un bicchiere d’acqua o il mare».
Beh… non so tu, ma io preferisco essere il mare!
Cosa vuol dire?
Se guardiamo le indagini che ti riporto qui a lato ( o qui sopra se stai guardando sul telefonino) sembra che le emozioni negative stiano aumentando e l’emozione della rabbia ha avuto un aumento esponenziale.
Può esserti utile andare a leggere “Per Essere felice: ecco l’Errore assolutamente da non fare!“
Come puoi notare dal grafico che ti ho appena mostrato, la paura e vulnerabilità vanno a braccetto.
In pratica sia una che l’altra trovano campo fertile dove c’è una bassa o inesistente autostima.
A tale proposito trovi ampi spunti in “Come Aumentare L’Autostima Anche Se Ti Fai le Pippe(mentali) da mattina a sera“
Avranno ragione e quindi è meglio prendere in considerazione come smettere di arrabbiarti?
Non so se questi studi hanno veramente ragione al 100% o solo al 50% o magari solo al 20%.
Di certo essere arrabbiati non migliora la vita a livello di stress e di qualità. Arrabbiarsi rovina i rapporti e rende difficile creare armonia nell’ambito familiare, lavorativo o sociale che sia.
Questo te lo assicuro, l’ho ampiamente sperimentato.
Non fare anche tu gli errori che facevo io, che mi impedivano di vivere una vita più felice.
Per approfondire vai all’articolo “3 Errori da evitare per vivere Una vita più felice e creare un nuovo finale anche se ora va a rotoli!“
Se non mi credi, fai degli esperimenti e ti renderai conto della differenza.
Penso che lo sai già!
Mettiamo poi il caso che gli scienziati abbiano anche solo un po di ragione.
Forse ha senso scoprire come smettere di arrabbiarsi?
Io dico di si!
Soprattutto quando esiste un modo molto semplice come smettere di arrabbiarsi!
Cosa fare per scoprire come smettere di arrabbiarti
Cosa fare, per semettere, quando ti succede di arrabbiarti o lamentarti per fatti, avvenimenti, persone o situazioni?
Oltre all’esercizio di cui ti parlo tra poco, ti consiglio anche di verificare quali auto-sabotaggi la tua mente sta mettendo in atto. Per capire meglio come fare a tal proposito ti invito a leggere “Auto sabotaggi della Mente: Un Esercizio Semplice per Superarli“
Ti dico cosa faccio io quando mi succede di lamentarmi o arrabbiarmi per qualsiasi cosa.
Faccio questo semplice, ma efficace Esercizio:
Esercizio semplice ed efficace
- Renditi conto dei pensieri che stai facendo (magari ti stai lamenentando)
Se non ti ccorgi di questo… niente da fare. Ma il fatto stesso che mi stai ancora leggendo significa che l’impegno lo stai mettendo… e questo è quello che conta di più. - Se la situazione te lo permette, ti alzi in piedi.
Assumi una posizione più eretta e corretta possibile, con le spalle aperte e i piedi in linea con le spalle. (Ecco cosa intendo) - Fai 3 respiri profondi, inspirando ed espirando più lentamente che puoi.
Mentre lo fai porti la tua attenzione all’aria che entra ed esce, al suo percorsa nel naso, nella gola e giù fino ai polmoni. Fai attenzione ai polmoni che si gonfiano e si sgonfiano. Poi fai attenzione al cammino inverso, cioè dai polmoni a finché l’aria viene espulsa. - Nota cosa è cambiato dentro di te.
Ora sposta la tua attenzione per percepire se sono avvenuti dei cambiamenti a livello fisico, emotivo e/o psicologico. Nota come ti senti, cosa è cambiato rispetto a quando hai iniziato l’esercizio, ecc…
Questo semplice, ma efficace esercizio, ha il potere di calmare l’agitazione che senti dentro e di farti guardare la situazione da un altro punto di vista.
Con il risultato che...
Insomma, ti fa sentire un po meno bicchiere d’acqua.
Non ci credi? Va bene.
Non ti dico di credermi.
La prima volta che ti succede di arrabbiarti o lamentarti, FAI L’ESERCIZIO, e poi torni qui e mi scrivi cosa è avvenuto.
Guarda che ci conto! 🙂
In effetti cosa dovrebbe accadere?
Beh… semplicemente ti renderai conto che essite un “come” che ti permette di smettere di arrabbiarti e lamentarti anche se non conosci niente di filosofia Zen o altro.
Semplicemente spostando l’attenzione e utilizzando il respiro cambiano le dinamiche all’interno del tuo corpo e dalla tua mente.
Conclusioni
L’esercizio che ti ho proposto qui lo trovi anche nel Super-Report QUI SOTTO